Poesia dedicata a Luanda da Tanya Gonzalez

Il TUO SORRISO---- di Pablo Neruda, poeta cileno, premio nobel per la letteratura.



TOGLIMI IL PANE, SE VUOI,

TOGLIMI L’ARIA,,MA

NON TOGLIERMI IL TUO SORRISO..


La foto è sempre lì

sulla scrivania, è quella del calendario. Segna 2011. Ovviamente tu sei sorridente e mostri l anello che ti avevo comprato quel giorno, mi ricordo la scena come fosse ora, tu che mi hai fatto passare “casualmente solo 4 volte” davanti alla vetrina piena di anelli, io che sudavo freddo ed allo stesso momento ero felice di farti vedere quanto eri importate per me dandoti proprio un segno di amore puro, legame e appartenenza. Appartenenza reciproca.
Onestamente non so come sarebbe andatanegli anni successivi. Magari lo avresti avuto ancora al dito, magari lo avremmo sostituito con uno più bello, magari me lo avresti tirato in faccia, magari lo avrestitirato giù dalla finestra perchémolto probabilmente ti avreiin qualche modofatto incazzare o qualcosa di simile. Niente di più probabile.
Perché a dire il vero potevo fare di più. Ero e sono tuttora una grandissima testa di cazzo che parte dal presupposto di avere sempre ragione anche quando non l’ha. Potevo fare di piùperché dovevo capire meglio la situazione che stavi vivendo e forse esserti ancora più vicino, potevo e dovevo mettere da parte il mio egoismo nel nostro rapporto e dedicarmi ancora di più a te.
Con i se e con i ma non si va da nessuna parte.  Tornassi indietro ora, non sbaglierei più.